
cover image a.macchia
amina amici | zerogrammi 2019
guardasenti
Come musico la mia danza,
come danzo la mia musica.
sinossi
Nel momento in cui mi mostro sulla scena, chi ascolta guarda; a volte chi guarda ascolta. Ognuno dando priorità al proprio sentire interiore. A volte la musica porta il gesto, altre volte l'inverso. A volte connessioni e brevi sintesi inaspettate. Tutto molto semplice, nella inevitabile complessità, senza alcuna complicazione. Guardasenti, appunto.
Tre quadri di ascolto, tre “stanze” di tre diversi compositori contemporanei. Immergersi nell’ascolto di un dato brano musicale per trarne ispirazione compositiva. Osservare le differenze e le connessioni ritmiche, timbriche e formali. Cercare di comprendere ciò che hanno da dirsi, dal punto di vista formale e dell’economia dei segni, la scrittura musicale e la composizione coreografica. Cosa evoca. Tentare di trovare o di immaginare una zona franca, dove musica e coreografia si distanzino da astrattismo formale per abbracciare una descrittività più diretta ed emotiva.

info e crediti
di e con/by and with
Amina Amici
musiche di/music by
Bruno de Franceschi, Piano preparato 14 – eseguito da Bruno de Franceschi
Steve Reich, Pieces of wood – eseguito da Tetraktis Percussioni
Hans Abrahamsen, Let me tell you – eseguito da Barbara Hannigan
produzione esecutiva/executive production
Zerogrammi
con il sostegno di/with the support of
Workspace Ricerca X edizione 2018
produzione/production 2017
disponibilità/availability 06.2017
genere/genre DANZA CONTEMPORANEA/CONTEMPORARY DANCE
durata/duration 12 min + 10 min + 10 min
pubblico/audience +10
scena/stage SMALL TO MEDIUM HALL/SUITABLE FOR SITE SPECIFIC
staff artistico e tecnico in tour/artistic and technical team on tour 1+1
trasporto scenografie e materiali/prop transportation AL SEGUITO/PROVIDED BY THE COMPANY
montaggi/set up lights and scenes 1/2 d.
smontaggi/disassembly 3 h