ZEROGRAMMI
ELEGIA + A FUTURA MEMORIA
IL PROGETTO
A FUTURA MEMORIA è un’azione corale per spazi non convenzionali, un processo partecipativo transculturale e intergenerazionale, uno spazio di condivisione intorno ai temi dell’identità e dell’appartenenza, della me- moria e delle relazioni, attraversati, condivisi ed elaborati in un percorso di pratica del movimento e della danza.
Il programma, nato in seno a Elegìa delle cose perdute (creazione core- ografica e progetto filmico prodotti dalla compagnia Zerogrammi sotto la direzione del suo coreografo Stefano Mazzotta e ispirati all’opera letteraria “Os Pobres” dello scrittore e storico portoghese Raul Brandao) accompagna i progetti coreografici della compagnia che diventano, nel- la relazione con comunità e territori diversi, strumento di riflessione intorno a temi comuni che declinano in sè i concetti di identità, radici, memoria e futuro.
La natura dei temi che le creazioni della compagnia maturano nella loro traiettoria di sviluppo, tanto nella relazione con i contenuti dei numerosi riferimenti letterari quanto nell’articolazione di un processo creativo che conduce il processo a confrontarsi con contesti sociali e di comunità, dà luogo e forma a un un percorso esperienziale in grado di sollecitare riflessioni e risposte positive intorno al sentimento di coesione e di appar-tenenza.
La pratica del movimento come strumento di indagine e spazio di relazio- ne ed espressione personale diventa, in questo contesto, viatico di una cultura di prossimità come investimento sulla qualità di vita della persona, sul sostegno e valorizzazione di territori, culture, unicità, favorendo consa- pevolezza circa identità e diritti individuali, civili, sociali. Il corpo emotivo e fisico di ognuno di noi è archivio vivente di esperienze. Il percorso si pro- pone di costruire nuove narrative alle quali le comunità possano aderire ponendo in atto processi di collaborazione eterofili e inclusivi.
Ogni corpo è un diario, un archivio di memorie, ognuna delle quali determina ciò che siamo, le vie e la qualità del nostro muoverci e comu- nicare. Possiamo imparare a leggere attraverso questi “modi”, provare a danzarli e lasciare che raccontino il ricco vocabolario della nostra storia.
A CONTATTO CON LE COMUNITÀ
La progettualità artistica e culturale di Zerogrammi si sviluppa intorno al suo articolato progetto permanente di coworking coreografico che alimenta, intorno alla produzione di spettacolo dal vivo, le collaborazioni di un network di dimensioni internazionali e natura multidisciplinare: spazio di dialogo tra artisti e pubblico che si snoda in un programma di attività dedicate alla creazione contemporanea, alla formazione e ricerca, alla sperimentazione, incoraggiando occasioni di scambio e dinamiche
di inclusione, mettendo in relazione esperienze, competenze e buone pratiche. Da questo bacino fertile prendono vita azioni che, attraversando linguaggi e contesti diversi, alimentano una proposta culturale capace di incrementare e attivare il patrimonio di intelligenze e competenze del territorio, con particolare attenzione alla formazione delle nuove ge- nerazioni di artisti e pubblico, instaurando al contempo sinergie con la sua più ampia proposta culturale e turistica. Reciprocità, dialogo e risposta alle istanze della società sono alla base di una progettualità propria che fa del lavoro creativo uno strumento al servizio della comunità oltre il suo fine artistico e incontro alla sua valenza educativa e sociale.
Tra le attività che accompagnano il processo creativo e nell’articolato percorso che conduce alla definizione di ogni creazione, numerose azioni portano il lavoro artistico della compagnia fuori dai luoghi conven- zionali e incontro alla persona. La creazione è un viaggio che desidera l‘attraversamento di geografie e culture differenti per farne lo strumento precipuo di costruzione della sua drammaturgia. Sempre auspichiamo di poter abbandonare per un momento la personale identità culturale e sociale per sollecitare in noi stessi il sentimento di perdita e vertigine che precede la scoperta e l’incontro con l’altro. Ed è qui che gli strumenti messi in campo nel dialogo con nuovi territori costituiscono la preziosa occa- sione di nuove domande e stimoli, umani e artistici, terreno di una reale condivisione con luoghi e persone di cui incrociamo il cammino, dando vita e moltiplicando un network locale, nazionale e internazionale, chiave di volta per dare impulso ai processi di crescita endogena del territorio, basati sulla valorizzazione delle singole potenzialità territoriali. Il senso del coinvolgimento di un territorio, intercettato in contesti altri da quello artistico è l’invito a un percorso di condivisione di esperienze personali e del contesto sociale di riferimento, attraverso riflessioni, mediate dal linguaggio artistico e dai temi specifici delle creazioni in cantiere, sul sen- timento di appartenenza, sulla definizione di un’identità sociale e culturale fluida, sul senso e valore dello spazio teatrale come luogo di crescita individuale e collettiva.un concept di / a concept by Zerogrammi | direzione artistica / artistic direction Stefano Mazzotta | coordinamento e organizzazione / organization Valentina Tibaldi | segreteria di produzione / production secretariat Maria Elisa Carzedda | direzione tecnica / technical direction Tommaso Contu | produzione esecutiva / executive production Zerogrammi | con il sostegno di / with the support of Mic Ministero della Cultura, Tap_Torino Arti Performative, Regione Piemonte
TAPPE PREGRESSE/PREVIOUS STAGES
Interconnessioni
Settimo San Pietro, Selargius, Cagliari (Italia 2019-2020)
Walzen
Torino e Collegno (Italia 2021)
Un progetto di formazione per 19 interpreti nell’ambito del programma di residenze trampolino della Lavanderia a Vapore, centro di residenza per la danza / a training project for 19 performers within the framework of the trampoline residency programme of the Lavanderia a Vapore, a residency centre for dance.
Be Part OF_Elegia delle cose perdute
Reykjavík, Kopagovur e Reykjanesbær (Islanda 2023)
Be Part! è un progetto internazionale biennale che coinvolge Islanda, Repub- blica Ceca, Messico, Italia, Canada e Stati Uniti; nell’anno 2023 Be Part! collabora con Zerogrammi e il suo progetto coreografico Elegìa delle cose perdute per lavorare con la comunità di rifugiati e richiedenti asilo in Islanda. In questa fase del progetto, un team internazionale di circa 18 performer pro- fessionisti applica i principi e le pratiche alla base della performance Elegìa delle cose perdute per lavorare con la comunità di rifugiati e richiedenti asilo in Islanda / Be Part! is a two-year international project involving Iceland, the Czech Republic, Mexico, Italy, Canada and the United States; in the year 2023, Be Part! collaborates with Zerogrammi and its choreographic project Elegìa delle cose perdute to work with the refugee and asylum seeker community in Iceland. In this phase of the project, an international team of about 18 professional performers applies the principles and practices behind the performance Elegìa delle cose perdute to work with the refugee and asylum seeker community in Iceland.
The project was realised by Lenka Flory, Michaela Kessler with the support of Iceland Liechtenstein Norway Grants, Brno, Ministerstvo Kulturni Czech Republic, Jikomoravsky Kraj/South Moravian Region, State Fund for Culture of the Czech Republic and Ministry of Culture, Dansverkstaedid, Mezi Ploty, Zerogrammi, Reykjavik City library culture house.
DANZANDO MEMORIE SUL MARE
Pesaro, Marche (Italia 2024)